Guardando le colonne di profughi da casa mia (2001)
Che poi è uno schifo, a osservarlo da vicino,
un calcestruzzo di polvere, di paglia, di saliva,
povero intreccio nato da secrezioni e steli
con una vaga idea compositiva.
Un filo oggi, un filo domani,
e viene fuori un cestino in fibra vegetale,
bolo raffermo, pasta
che l’abitante, insieme, abita e mastica.
Questa casa di bava è fatta
come i figli che accoglie,
materia generata, materiale
genetico, tuorlo di trasmissione.
Per questo, senza nido,
ora avanzano ciechi,
perduti nella notte
della loro identità.
Autori: Valerio Magrelli e Carlo Lorenzetti
Titolo: GUARDANDO LE COLONNE DI PROFUGHI DA CASA MIA
Descrizione: contiene una poesia di Valerio Magrelli.
Intervento grafico e materico di Carlo Lorenzetti nelle pagine interne e nella copertina
Carta: Hahnemühle 300 gr.
Tiratura: 28 esemplari, numerati e firmati dagli autori
Dimensioni: cm 36 x 21
Realizzazione: aprile 2001



